Break
Break è il titolo scelto dai ragazzi Lorenzo Salvatore e i due caporedattori di questo giornale scolastico Chiara Ruocco e Francesco Lanzanova. Break come rottura, rottura da un modo di pensare ancora troppo legato al passato, rottura da una società ancora lontana dall’essere per i giovani, ancora non progettata per il futuro dove saranno i nostri ragazzi i futuri protagonisti. Break come pausa dalla frenetica vita quotidiana, dove il lettore potrà immergersi nella vita scolastica, di Aprilia e perché no anche del mondo, attraverso una lente specifica e unica che è quella degli studenti.
Break ha una doppia fondamentale missione: organizzare le informazioni e renderle accessibili e utili; partecipare lo studente della sua centralità nella vita scolastica.
Chi partecipa alla redazione di Break avrà così un compito alto: diffondere l’informazione. Rendere i ragazzi dei giovani giornalisti è l’obiettivo prefisso dal progetto della scuola, che sotto la guida del giornalista Stefano Cortelletti cercherà di far apprendere loro i segreti del mestiere.
BREAK è esclusivamente online, all’interno del sito della scuola, e sua peculiarità è quella di essere facilmente fruibile per categorie, dove saranno classificati gli articoli.
Il Liceo Meucci è una grande scuola che merita di avere al suo interno un giornale capace di essere alla sua altezza, capace di divulgare le notizie, le notizie nel rispetto della verità, quella verità che attraverso l’istruzione faticosamente i professori cercano di insegnare. Non è sempre facile.

Il bene è sempre difficile come insegnava la giornalista e filosofa Anna Harendt, è compito quindi di tutti noi, adulti e adolescenti cercare insieme di educarci alla verità: verità che altro non può essere quella di essere leali gli uni con gli altri, verità semplice eppure sempre così difficile da ottenere.
- La verità è l’incontro di più punti di vista dove la comprensione l’uno dell’altro, ognuno nel rispetto dell’altro, è l’unico fattore capace di accomunarci nel vivere civile. Break sarà così un giornale fatto per la verità, dove opinioni diverse saranno accomunate dalla necessità del dialogo, profondo e costante, dove si vuole fornire uno spazio di incontro e confronto prima di tutto della comunità scolastica del Liceo “Meucci” e in secondo luogo del territorio in cui il liceo si inserisce, mediante il coinvolgimento delle realtà culturali presenti sul territorio, senza tuttavia distogliere lo sguardo dal mondo che cambia.
Come sottolinea la Dirigente nell’abstract del progetto:
«un giornale è il frutto di un lavoro di squadra che prende forma dal confronto delle idee e si consolida attraverso il vaglio attento delle informazioni, la comprensione e l’utilizzo delle fonti, l’adozione di uno stile di scrittura in cui il “diritto di cronaca” non sia disgiunto dal rispetto degli altri e di sé. Insomma, l’intento è quello di utilizzare la redazione del giornale scolastico per rendere i ragazzi protagonisti di un’attività in cui l’atto dello scrivere venga ad assumere un ben più importante significato culturale, sociale e professionale.»
Personalmente come referente favorirò la «centralità del lavoro degli studenti, la loro autonomia decisionale e l’apprendimento collaborativo», attento sempre alla VERITA’, la più oggettiva possibile.
Prof. Mario Balzano