Alla comunità del Liceo Meucci, alla mia comunità

Un’antica leggenda africana narra che un giorno nella foresta scoppiò un incendio.  Molti animali spaventati cominciarono a fuggire verso la montagna per mettersi in salvo. Altri animali più coraggiosi, tra cui il Leone, il Rinoceronte e l’Elefante cominciarono a discutere sul da farsi.

Mentre discutevano, un colibrì minuscolo si diresse verso il lago e prese una piccola goccia d’acqua nel becco. Veloce tornò indietro e lasciò cadere la goccia sopra la foresta invasa dalle fiamme e dal gran fumo nero.

Gli altri animali lo guardano stupiti.
Il leone, re della foresta, gli domandò:

“Ma cosa pensi di fare con una goccia?”
“Provo a spegnere l’incendio” rispose il colibrì.
“Ma non riuscirai mai con una goccia d’acqua” disse il leone incredulo.
Il colibrì senza fermarsi replicò deciso: “Forse, ma intanto faccio la mia parte”.

Dopo tali parole un elefantino corse verso il lago, aspirò con la piccola proboscide quanta più acqua possibile e la spruzzò su un arbusto in fiamme.

Anche il piccolo rinoceronte seguì l’esempio e riempì la sua bocca d’acqua per portarla verso il bosco.

Tutti i cuccioli presenti iniziarono a prendere l’acqua del lago per spegnere l’incendio.

A quel punto il Leone e gli altri adulti smisero di ridere del colibrì e degli altri animali e incominciarono ad aiutare i figli. Con l’aiuto di tutti gli animali della savana l’incendio fu domato e a fine giornata venne totalmente spento.

Il leone, allora, chiamò il piccolo colibrì e gli disse: “Oggi abbiamo imparato che la cosa più importante non è essere grandi e forti, ma pieni di coraggio e di generosità. Oggi tu ci hai insegnato che anche una goccia d’acqua può essere importante e che «insieme si può» spegnere un grande incendio”.

Dinanzi a questa prova dura e difficile è fondamentale l’impegno di tutti. I docenti e tutto il personale del Liceo Meucci stanno lavorando moltissimo, senza tregua, affinché la Scuola continui e per stare vicini ai nostri ragazzi, che hanno bisogno di sentire la presenza e il sostegno.

Sono orgogliosa di quello che viene fatto. E’ necessario l’impegno degli studenti e dei genitori affinché vengano seguite le indicazioni dei docenti. Vi chiedo di essere attenti e precisi nello svolgimento delle attività messe in atto dagli insegnanti, esse verranno valutate ai fini della validità dell’anno scolastico. Anche nei momenti di sconforto ricordate che torneremo presto a scuola, tutti insieme.

Siate colibrì.

 

Il Dirigente Scolastico