COLLASSO DI INTERNET: UNA NOTIZIA PORTATA ALL’ESTREMO?

La permanenza a casa ha aumentato l’uso di internet e ciò ha reso possibile l’ipotesi di un suo possibile collasso

Restare a casa in questo periodo è diventato un elemento di fondamentale importanza per la lotta al coronavirus. Di conseguenza, le persone sono portate ad utilizzare internet con una frequenza maggiore. Numerose sono le videochiamate per la didattica a distanza o per mantenersi in contatto con amici e parenti, come anche i messaggi, la condivisione di contenuti multimediali e l’uso di piattaforme streaming, quali Netflix e Youtube.

A questo proposito è diventata virale la notizia del sovraccarico di internet e del suo conseguente collasso: ne è un esempio il falso contenuto del messaggio che circola su WhatsApp, secondo il quale il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) invita a non diffondere contenuti multimediali, per evitare il lockdown della rete. Tuttavia, ricercando sul sito ufficiale del MISE, il messaggio in questione non è presente. A fornire dei dati ufficiali riguardo questa situazione è Paola Pisano, ministra per l’innovazione tecnologica, in un’intervista di Sky TG24. La ministra ha affermato che non dovrebbe presentarsi il collasso della rete, grazie agli strumenti di cui l’Italia dispone. Continua dicendo: “La storia ci insegna che le risorse sono preziose. Oggi Internet è una risorsa preziosa e va utilizzata come tale. In questo momento dobbiamo iniziare a usarla pensando che sia un bene prezioso come potrebbe essere l’acqua”.

Dunque il collasso della rete rimane un’ipotesi lontana, ma ciò non deve rappresentare un valido motivo per abusare delle risorse offerte da internet.

Simona Campochiaro 5W

Beatrice Caretta 3E