COVID-19 E VACCINO: UNA NUOVA REALTÀ CHE DÀ SPERANZA
Recentemente, in campo medico, si è giunti alla realizzazione di un vaccino per il Covid-19, con l’obiettivo di estendere la cura a livello globale. In merito a ciò è stata effettuata un’indagine sulle opinioni di alcuni intervistati.
A seguito della recente realizzazione in laboratorio PFIZER del vaccino anti Covid-19 e della sua successiva somministrazione ai soggetti più vulnerabili della società, è stata effettuata un’indagine per scoprire quali sono le idee comuni in merito a ciò. Per iniziare, è stato domandato a un sostanzioso numero di persone cosa ne pensassero del vaccino anti-Covid-19 sviluppato dalla PFIZER e ne è emerso che, da gran parte di esse, viene considerato l’unico modo per uscire da questa situazione che sussiste ormai da un anno. “La scienza ha fatto passi da gigante in fattore di velocità di ricerca”, è questo il pensiero comune di L.R. V.A. e M.M. . Per quanto riguarda i ragazzi, essi hanno mostrato essere in sintonia con le idee dei propri genitori, e molti sono favorevoli alla vaccinazione contro il Covid-19. È comunque presente una minoranza incerta sulle conseguenze che il vaccino potrebbe comportare, “meglio aspettare finché non si è sicuri al 100%” questo è il pensiero di F.S. .

Un’altra domanda che è stata posta riguarda quelli che potrebbero essere gli effetti psicotici, ovvero quei danni che portano ad una percezione distorta della realtà, che la vaccinazione comporterà sulla popolazione. La maggior parte pensa che la vaccinazione causerà un effetto giovante e che sia un elemento fondamentale per favorire un progressivo ritorno alla normalità.
L’ultima domanda pone al centro dell’attenzione i tempi d’attesa che la popolazione italiana ha aspettato per l’arrivo dei vaccini e per un futuro ritorno alla vita normale. Ci sono stati numerosi pensieri contrastanti riguardano la modalità di distribuzione del vaccino. La maggior parte ritiene che l’attesa per i vaccini sia corretta, poiché si è data la precedenza ad alcune categorie piuttosto che ad altre. Altre critiche invece riguardano le fake news che vengono quotidianamente diffuse o le false credenze delle persone meno informate. Vi sono altri che preferiscono invece dimostrarsi positivi sull’argomento e seppur ammettano anche loro che bisognerà attendere del tempo, sanno perfettamente che si riuscirà a tornare a giornate e serate in cui il Covid sarà solo un lontano ricordo.
Alyssia Pennacchini 4R – Lorenzo Raspante 4A – Luca Rubbè 4W